mattbriar

CHILDHOOD'S END (LA MINISERIE)



La miniserie televisiva tratta dal capolavoro di Arthur C. Clarke Le guide del tramonto è una grande delusione. Nel complesso la storia resta abbastanza fedele al romanzo, ma ci sono degli innesti di sottotrame e personaggi allo scopo di: a) allungare il brodo per arrivare a coprire tre film da un'ora e venti, b) rendere il ritmo più incalzante, i personaggi più contemporanei, le emozioni più quotidiane e intense, quindi adattarsi all'odierna televisione mainstream.
Il problema non sta nemmeno in questi innesti, se il tutto fosse stato realizzato con uno stile riflessivo e sognante, meno terra terra e decisamente più adulto, in omaggio all'atmosfera del romanzo e ai suoi obiettivi. Semplicemente un maggior buon gusto nel rendere più velati gli aspetti meno credibili della vicenda, come le sembianze degli Overlords (Karellen sembra uscito da un adattamento tv dei Piccoli Brividi), avrebbe contribuito a dare profondità al prodotto. Poi ci sono gli attori, la cui scelta è discutibile visti i ruoli originali (personalmente ho anche un rigetto istintivo verso il protagonista di The Dome, serie che mi ha fatto soffrire parecchio).
Nel complesso la prima puntata si fa ancora guardare fino a poco prima del finale, le altre due sono fuffa totale. Leggetevi il libro e state lontani da questo scempio.



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